Bisicchia
Viale
Piano Mole - via Grenchen
  • Accoglienza   
L’accoglienza è un tempo caratterizzato da esperienze e attività che favoriscono la conoscenza reciproca tra bambini –bambini, bambini-insegnanti, insegnanti-genitori in un percorso di fiducia e condivisione, che è un momento importante nel cammino scolastico dell’alunno. 
 
  • Orientamento 
L’orientamento è un processo formativo continuo, che inizia già dalla Scuola dell’infanzia quando le premesse indispensabili per la piena realizzazione   
della personalità sono ancora pressoché intatte sia a livello di potenzialità che a livello di originalità. Nella Scuola primaria l’alunno impara a ifferenziare tra le  varie attività proposte e ad operare delle scelte spontanee.   
 
Nella Scuola secondaria l’orientamento rappresenta un momento fondamentale per prendere coscienza delle competenze necessarie ad  affrontare le scelte di vita scolastiche e professionali. 
 
  • Continuità 
La continuità del processo educativo è uno degli aspetti qualificanti della scuola.   
Affinché l’impatto con una nuova organizzazione di lavoro, con nuove metodologie e nuovi insegnanti, non sia traumatico per gli alunni, i docenti intendono progettare e realizzare situazioni significative, efficaci, stimolanti e formative, che sostengano la transizione tra i tre ordini di scuola: Infanzia, Primaria e Secondaria di I grado e creino un clima di accoglienza.   
Continuità non vuol dire mancanza di cambiamento, ma piuttosto capacità di valorizzare le competenze già acquisite dall'alunno, nel rispetto dell'azione educativa di ciascuna scuola, pur nella diversità di  ruoli e funzioni al fine di garantire un valido percorso formativo.  
 
L’attuazione della continuità prevede:   
  • la definizione di competenze, che costituiscono la base per la valutazione degli alunni e la premessa per progettare futuri apprendimenti; 
  • l’elaborazione di prove comuni di uscita/ingresso da sottoporre agli alunni; Ic.”P,Carrera” 
  • il  passaggio  di  informazioni  tra  i  docenti  dei  vari  ordini  anche  in  funzione  della formazione delle classi (casi di incompatibilità o  necessità di permanenza di un alunno in un gruppo, situazione di ragazzi portatori di handicap, casi di alunni svantaggiati); 
  • delle iniziative comuni;  
  • la fruizione degli spazi e delle strutture dei vari plessi; 
  • la conoscenza e la socializzazione tra gli alunni delle "classi ponte" dei vari ordini di scuola
  • lezioni  tenute  dagli  insegnanti  appartenenti  al  settore  di  scuola  che  accoglierà  gli alunni.    
 
INTEGRAZIONE ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI  
La Scuola garantisce pari opportunità a tutti differenziando le proposte e individualizzando gli insegnamenti. In quest’ottica va vissuta e considerata la presenza dell’alunno diversamente abile, che esige da parte della Scuola una risposta più articolata, tenendo presente la sua dignità come persona e il suo diritto al massimo sviluppo possibile.  
 
La progettazione dei percorsi educativo-didattici vedrà come primo momento quello dell’individuazione dei prerequisiti di ogni singolo alunno attraverso:  
  1. l’esame di tutta la documentazione pregressa;
  2. l’osservazione sistematica, che deve essere discreta, dettagliata e completa;  
  3. la somministrazione di test adeguati alle reali capacità degli alunni e riferiti ai vari assi del POF.  
Da questo si procederà poi alla stesura del PED, coinvolgendo l’intero Consiglio di classe e analizzando ogni singolo asse. 
In base all’art. 4 del Regolamento dell’Autonomia (D.P.R. 8 Marzo 1999 n° 275) l’alunno diversamente abile è oggetto di un  PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO PERSONALIZZATO che tenga conto dei seguenti fattori:  
 
  • Rispetto dei tempi di maturazione ;  
  • Progettazione in team: docenti di sostegno + docenti curricolari 
  • Attività scolastica in classe e/o in piccolo gruppo 
  • Attività di laboratorio: informatica / senso-percettivo-motoria  
  • Interventi individualizzati  

 

La Programmazione educativo-didattica di tale Piano riguarderà:  
  
  • Area socio-affettiva  
  • Area psicomotoria  
  • Area cognitiva per tipologia della disabilità
 
Ic.”P,Carrera” 
 
Gli interventi individualizzati sono concordati e realizzati nei seguenti interventi istituzionali: 
  • Scuola – Classe – Gruppo  
 
Gruppo H d’Istituto, costituito da:  
  • Docenti 
  • Genitori 
  • Rappresentanti ASL 
  • Unità Multidisciplinare ASL che curerà l’attività di Terapia riabilitativa , Psicomotricità , Logopedia 
  • Equipe Extramurale CSR 
     
 
Visite guidate e viaggi d’istruzione  
 
Le visite guidate e i viaggi d’istruzione rappresentano una valida opportunità didattico-relazionale per la crescita dei ragazzi. Saranno programmati allo scopo di ampliare e arricchire l’attività didattica e saranno funzionali al raggiungimento degli obiettivi cognitivi e didattici previsti dal presente POF. 

Albo on line

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